Approvata la Direttiva in materia di Whistleblowing

Il 7 ottobre 2019 è stata adottata la Direttiva sulla “Protezione degli individui che segnalano violazioni delle norme comunitarie(testo consultabile qui). Attualmente, le norme dei Paesi UE in materia di whistleblowing non sono armonizzate, ma entro due anni dalla pubblicazione della Direttiva tutti i Paesi UE dovranno allinearsi a quanto previsto dalla nuova Direttiva. Ad oggi, per le società italiane a capitale privato sono previsti solo taluni requisiti dei modelli ex D.Lgs. 231/2001 (la cui adozione è, salvo eccezioni, facoltativa) con riguardo alla tutela dei c.d. whistleblower.

La nuova normativa, invece, riguarderà tutte le aziende con oltre 50 dipendenti e quelle considerate ad alto rischio, con conseguente obbligo di istituire canali e procedure interne per le segnalazioni riservate e meccanismi di tutela dei soggetti (anche esterni all’azienda) che abbiano effettuato segnalazioni.

Per chi intendesse approfondire la tematica, una newsalert di BGZ Avvocati è scaricabile qui.